L’alimentazione biologica sta entrando sempre più prepotentemente nel consumo abituale della popolazione, una particolarità che desta molta attenzione considerando il tempo di crisi economica che tutto il mondo sta vivendo.
Quando si parla di alimentazione biologica, significa prendere consapevolezza degli alimenti che si utilizzano per la propria nutrizione; alimentarsi quindi in modo sano con cibi che sono stati coltivati seguendo le specifiche ed importanti regole dell’agricoltura biologica. Quest’ultima prevede l’utilizzo di concimi organici e prodotti naturali, con il divieto dell’utilizzo di sostanze chimiche come pesticidi e additivi chimici vari, che hanno lo scopo di accrescere e velocizzare la maturazione stessa dell’alimento in oggetto.
Al contempo alimentarsi con prodotti biologici significa anche sostenere una spesa maggiore; infatti questi alimenti richiedono una severa coltivazione come sopra indicato: regole ben precise che accrescono appunto i costi di gestione di produzione a carico dei coltivatori biologici. Le vie stesse di distribuzione di tali alimenti richiedono un grande impegno oneroso delle aziende interessate con grande dispendio di energie fisiche ed economiche. Questo comporta necessariamente l’attribuzione di prezzi maggiori rispetto agli alimenti concorrenziali non biologici.
I consumatori possono trovare gli alimenti biologici nei negozi specializzati sempre più diffusi ed anche nelle grandi catene di distribuzione alimentare che hanno aderito alla commercializzazione dei prodotti Bio. Il dubbio che accomuna spesso i consumatori che seguono un’alimentazione biologica riguarda la certezza e la genuinità dei prodotti acquistati. A fronte di ciò esiste una corretta certificazione che attesta la qualità del cibo acquistato: questo ultimo di fatti presenta un’etichetta, obbligatoria per legge, come comprova certa e garantita di aver comprato un alimento derivante da agricoltura biologica.
Nonostante quanto sopra appena indicato, e pur vivendo in un momento storico di crisi economica molto importante, sempre più consumatori scelgono il biologico stando attenti alle quantità ed evitando sprechi inutili del cibo.
La regola basilare per seguire un’alimentazione biologica consigliata dai medici e dai coltivatori biologici, è quella di consumare solo prodotti di stagione evitando di comprare alimenti coltivati con sostanze chimiche, che hanno come unico scopo quello di poterli produrre e presentare sui banchi dei supermercati dodici mesi l’anno.
Si tratta di sostanze chimiche che fanno male alla salute e di cui si sono occupate diverse ricerche, dimostrando che nel lungo periodo possono essere responsabili di diverse e gravi malattie degenerative.