Quando si parla di criteri che vengono messi in primo piano dagli utenti che scelgono un’azienda, da diverso tempo a questa parte è impossibile non chiamare in causa la sostenibilità.
Soprattutto dopo lo scoppio dell’emergenza sanitaria, che ci ha resi tutti più consapevoli dell’impatto delle nostre azioni sul mondo, è ancora più al centro dell’attenzione.
Quali sono i passi che un’azienda può seguire per implementare la sostenibilità e minimizzare l’impatto ambientale del suo business? Scopriamo assieme qualche consiglio nelle prossime righe.
La scelta dei fornitori
Il primo punto a cui è bene fare attenzione nel momento in cui si decide di implementare la sostenibilità nella propria azienda riguarda la scelta dei fornitori. Dal momento che non si possono dare riferimenti scritti sulla pietra dato le numerose tipologie di aziende esistenti, ci concentreremo su alcuni consigli che possono rivelarsi validi a livello generale.
Tra questi, rientra il fatto, se possibile, di scegliere aziende a km 0. Un doveroso cenno deve essere poi dedicato al livello di sostenibilità dei materiali. Se per il proprio business si tende a utilizzare del legno, è opportuno rivolgersi a fornitori che lo prendono da foreste gestite responsabilmente.
Interessante a tal proposito è la parentesi dedicata al legno, che ci può aiutare a capire qualcosa di più in merito alle certificazioni di sostenibilità per i vari materiali con cui abbiamo a che fare ogni giorno.
In questo frangente, se si ha intenzione di acquistare legno sostenibile è opportuno concentrarsi sulla presenza di diciture come FSC 100%, certificazione che dimostra la provenienza da foreste conformi ai criteri sociali e ambientali del Forest stewardship Council, FSC Mix o FSC Recycled (in questo caso, si testimonia l’utilizzo di legno o fibre riciclati).
Attenzione ai gadget
Nel momento in cui si chiamano in causa i consigli per implementare la sostenibilità in azienda, bisogna davvero porre attenzione a ogni dettaglio e, per esempio, considerare anche i gadget.
Molto utilizzati sia in occasione degli eventi, sia quando si punta a fidelizzare i clienti in generale, devono essere scelti, se si ha intenzione di far passare un’immagine sostenibile dell’azienda, tenendo conto del basso impatto ambientale della loro produzione.
Questo significa, per esempio, donare ai propri clienti e prospect borse e shopper ecologiche realizzate con fibre la cui produzione non richiede un grande consumo di risorse.
Un’altra idea prevede il fatto di concentrarsi, per esempio, su chiavette rivestite in legno sostenibile. Le soluzioni non mancano e non resta davvero che prendersi un po’ di tempo per scegliere la più adatta!
L’importanza dell’illuminazione
Proseguendo con l’elenco delle dritte per rendere sostenibile la propria azienda, non si può non prendere in considerazione l’illuminazione e tutto quello che ruota attorno ai vantaggi della sostituzione di fonti di illuminazione tradizionale con luci a LED che, in virtù della loro estrema durevolezza nel tempo, rappresentano una scelta valida per favorire la riduzione dei rifiuti dispersi nella natura.
Compensa l’impatto dei tuoi spostamenti non sostenibili
Esistono davvero tanti step da mettere in primo piano nel momento in cui si ha intenzione di dare un’impronta sostenibile alla propria azienda. Tra questi punti rientra il fatto di compensare l’impatto degli spostamenti non sostenibili – p.e. quelli in auto propri o dei collaboratori – con azioni attente all’ambiente, come per esempio il fatto di piantare un albero.
Esistono diverse start up che consentono di farlo direttamente da casa propria, scegliendo zone del mondo particolarmente in difficoltà sia dal punto di vista economico, sia per quel che concerne l’equilibrio idreo-geologico.
Il coinvolgimento dei dipendenti e dei collaboratori
Ultimo ma non meno importante punto da non dimenticare riguarda il fatto di coinvolgere dipendenti e collaboratori attraverso percorsi di formazione ad hoc incentrati sulla sostenibilità ambientale. Può trattarsi, a seconda della tipologia di ruolo, di corsi di un giorno o di veri e propri master. Quello che conta è dare il giusto spazio all’attenzione all’ambiente!