Negli ultimi anni l’attenzione prestata alla questione ambientale è cresciuta a dismisura, toccando settori importanti come quello del lavoro e del turismo. Non a caso sentiamo sempre più spesso parlare di ecoturismo, ossia quei viaggi verso le aree naturali, al fine di godere e apprezzare la natura (e le caratteristiche culturali di accompagnamento, sia passate che presenti) che promuovono la conservazione, hanno un basso impatto sul visitatore e prevedono un coinvolgimento socio-economico beneficamente attivo delle popolazioni locali.
Questo genere di turismo può fare la differenza su diversi aspetti visto che si tratta di un modo di educare i viaggiatori a rispettare i luoghi e a vivere in sintonia con la natura e che porta consapevolezza e ricchezza nelle comunità locali.
E di posti dove trascorrere una vacanza immersi nella natura ce ne sono davvero tantissimi in Sicilia (qui i collegamenti in traghetto da e per la Sicilia). Negli ultimi anni la Sicilia ha iniziato a valorizzare il suo enorme patrimonio naturale diventando una delle mete più ricercate d’Italia. A tal proposito la Sicilia ha iniziato a proporre una forma di turismo più responsabile: la svolta è partita da piccole organizzazioni e associazioni. Un esempio è dato da Sicilia Vostra, un’associazione di cooperative agricole e sociali e comunità di recupero per persone con disagi.
Non solo associazioni ma anche enti e grandi iniziative: qualche anno fa in Sicilia è stato promosso un progetto finanziato dalla Comunità europea chiamato Evimed, Equilibri di vita nel mediterraneo creando così un marchio ambientale che riesce a distinguere alcune strutture più virtuose.
Da queste iniziative nascono proficue collaborazioni, come il Protocollo d’intesa tra l’Ente Parco dei Nebrodi e il Centro Parchi Internazionale. L’obiettivo è creare un polo eco-turistico in grado di attrarre visitatori nella più grande area protetta della Sicilia, grazie a quello che è stato definito un nuovo Grand Tour ovvero un Global Grand Tour: grande interesse in particolare per il più promettente mercato dei prossimi anni, quello della Cina e per le occasioni di lavoro connesse.
Il territorio dei Nebrodi, punto di partenza per osservare la Sicilia, si prepara ad affrontare la sfida puntando sulle eccellenze del territorio, valorizzando natura, storia e prodotti locali: trekking, percorsi culturali ed enogastronomici, mettendo in campo le risorse migliori.
Guida informativa realizzata da Traghetti Per Sicilia
Il turismo sostenibile è un’occasione importante anche per i più piccoli che così possono conoscere i posti meravigliosi offerti dalla Sicilia ed imparare a rispettare l’ambiente ed il popolo che li ospita. Tra i posti più interessanti per i più piccoli c’è l’Etna, chiamato affettuosamente A’ Muntagna dai siciliani, dista da Radicepura soltanto 25 km ed è il vulcano attivo più alto d’Europa inserito nell’elenco dei beni costituenti del Patrimonio UNESCO. Tutto intorno si estende il parco naturale che parte dalla vetta più alta fino al limitare della zona superiore dei paesi etnei. Si tratta di uno spettacolo unico adornato dai profumi della terra e dalle vedute di impareggiabile grandiosità.